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"Meditare. Dio nella misura dell'anima "

È possibile fare teologia in modo che sia l’abitudine di ogni anima? Ma proprio con i concetti e gli argomenti o le misure che un grande teologo come San Tommaso d’Aquino ha usato? Beh, ci vuole una buona mente e una buona memoria. “Non fa scienza, senza lo ritener, aver inteso” dice Dante (Paradiso 5,43). Occorre ricordare per comprendere e comprendere per capire. Questo è proprio del meditare: misurare idee e
immagini con la coscienza del loro compenetrarsi. Perché conoscere non è semplicemente capire, ma anche ricordare. Forse, l’espressione più intensa, a questo proposito, è “comprendere”.
Comprendere vuol dire “prendere insieme”. Ma prendere insieme che cosa? Certo le cose che si trovano isolate: una qua e l’altra là. Quando le si mette insieme si cerca di fare una sintesi. Non sono più cose ma elementi di un tutto. Allora si comincia a comprendere. Ma non basta dir così!
Comprendere è prendere insieme alle cose anche colui che le prende: la nostra anima! Prendiamo noi stessi mentre prendiamo gli elementi. Cosi la sintesi è compiuta. E si chiama conoscenza. Quando il muratore prende i mattoni per metterli insieme, con essi prende anche il proprio agire: sa che cosa deve fare e che cosa sta facendo con essi. Anche in “ conoscere” c’è un “con” che dice l’intensità del prendere. È la coscienza, con-scienza: saper di sapere, capire di capire. È la memoria di sè di cui parla Sant’Agostino: occorre un sistema di memoria per conoscere, il comprendere, il meditare.
E cosi voglio proporre un sistema di memoria per meditare con la Somma Teologica di Tommaso d’Aquino. Questo vuol dire Dio nella misura dell’anima.

 

Mercoledì 3 ottobre 2012, ore 21.00
La Sacra Doctrina

Giovedì 11 ottobre 2012, ore 21.00
L'esistenza di Dio

Giovedì 18 ottobre 2012, ore 21.00
I nomi di Dio

Giovedì 25 ottobre 2012, ore 21.00
Il nostro conoscere Dio


Ingresso con offerta libera
presso Cenobio di San Vittore
Via San Vittore 40 - Bologna
Tel. 051 582331 - Tel. e Fax 051 787702
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Presidenza Wojciech Przeklasa

Direzione Artistica Carlo Mazzoli e Wojciech Przeklasa

Consulenza tecnica e artistica Marco Molinari Pradelli

Organizzazione Agata Terlecka, Maria Teresa Cuoghi, Slawomir Warda, Franco Molteni, Erica Fierro, Daniele Trezza, Luigi Monti

 

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